Aggiudicarsi una casa all’asta non è semplice, ma neanche impossibile, a patto che si sappia esattamente cosa fare. Non finisce tutto con l’aggiudicazione dell’immobile. Anzi: una delle domande che più spesso ci si pone è: “Quanto tempo ho per saldare il prezzo di un’asta giudiziaria?”. Ecco come procedere.
Saldare il prezzo di un’asta giudiziaria: tutto ciò che devi sapere
Prima di sapere come saldare il prezzo di un’asta giudiziaria, è bene sapere di cosa stiamo parlando. Il saldo di un’asta è l’importo che devi versare dopo esserti aggiudicato l’immobile all’asta. Come lo si calcola? Sottraendo al prezzo di aggiudicazione (cioè all’offerta che ti è stata accettata) la cauzione già versata. Alla somma ottenuta, vanno però aggiunti i “costi accessori”: l’imposta di registro, il compenso del delegato alle vendita ecc.
Per saldare il prezzo di un’asta giudiziaria hai normalmente a disposizione 120 giorni, che scendono ad esempio a 60 in caso di asta fallimentare. Cos’è l’asta fallimentare? È un’asta che segue il fallimento di un’azienda: i beni di quest’ultima vengono venduti all’asta, così da pagare i creditori con il ricavato. Per essere certi di fare tutto nei tempi previsti dalla legge, è fondamentale leggere bene l’avviso di vendita.
Cosa succede, se non si riesce a saldare il prezzo di un’asta giudiziaria entro i termini? Si perde la cauzione versata, innanzitutto. Ed è anche possibile che il Tribunale chieda di versare la differenza, qualora l’immobile tornato all’asta venga venduto ad un prezzo d’aggiudicazione inferiore rispetto al prezzo a cui è stato inizialmente aggiudicato.
Si può spostare il termine del saldo?
Il termine del saldo di un’asta giudiziaria non si può spostare, nemmeno per il sopraggiungere di gravi impedimenti. In alcuni casi, il giudice può concedere la rateizzazione dell’importo in un massimo di 12 mesi, dopo aver analizzato le motivazioni gravi che impediscono il saldo in un’unica soluzione. Il consiglio? Se hai intenzione di acquistare una casa all’asta, e sai di non disporre della necessaria liquidità, muoviti per tempo con la banca per chiedere il mutuo.
Per maggiori informazioni, contattaci al n. 091585864, o manda una mail a info@studiolegaleacp.it oppure ancora su Skype, aggiungendo l’account studiolegaleacp, un nostro esperto sarà a tua completa disposizione.
LA MIA SITUAZIONE STRANA PERCHE HO FATTO IL SALDO DUE GIORNI PRIMA DELLA SCADENZA MA LA BANCA HA SOSPESO IL BONIFICO .E STATO SBOLCCATO DOPO UN GIORNO QUINDI IL SALDO PREZZO FATTO IL 121 GIORNO UN GIORNO DOPO IL TERMINE DELLA SCADENZA
IN QUESTO CASO COME VA A FINIRE QUESTA STORIA
Buongiorno,
il termine ultimo per il pagamento del saldo prezzo è quello indicato nell’avviso di vendita. Tuttavia in caso di mancato rispetto dello stesso per cause eccezionali, si può richiedere la c.d rimessione in termini.
Cordiali saluti.